22 febbraio 2020Due treni sono fermi nelle stazioni di Lecce e Milano perché a bordo sono stati segnalati rispettivamente due casi sospetti di coronavirus. Si tratta di un Italo da Milano per Torino (9948) e di un Freccia in partenza dalla stazione del capoluogo salentino.
A Milano è stato fatto scendere un passeggero che aveva dichiarato a Bologna, durante il viaggio, di avere avuto contatti con il 38enne di Codogno: pare che avesse giocato con lui a una partita di calcetto. Era stato controllato dal 118 a Bologna, dopodiché era stato ritenuto un falso allarme e il treno era ripartito.
Ma arrivato a Milano con 80 minuti di ritardo, lo stesso passeggero è stato fatto nuovamente scendere dal treno e munito di mascherina. Sono arrivati polizia e 118, è stato attivato nel frattempo il protocollo previsto in questi casi: è stata fatta scendere dal convoglio la passeggera che viaggiava accanto a lui. Il treno è rimasto bloccato nella stazione di Milano per un’altra ora. Era il treno delle 20,30, che è poi ripartito alle 22,40.
Bloccato il Freccia argento Roma-Lecce
Passeggeri bloccati sul treno alla stazione di Lecce per un’ora e mezza per un sospetto caso di Coronavirus. Il Freccia argento Roma – Lecce è arrivato alla stazione alle 21, ma le porte sono state aperte solo intorno alle 22,30. La stazione ferroviaria è stata presidiata dalle forze dell’ordine. Sul convoglio sono saliti degli agenti con mascherine sul volto e alcuni sanitari. Cercavano un ragazzo proveniente dalla Cina, che è stato trovato poco dopo in una carrozza. L’uomo non aveva nessun sintomo.
I medici hanno accertato che stava bene. Solo dopo gli accertamenti è stato permesso ai viaggiatori di lasciare il treno. I passeggeri erano spaventati non capivano cosa stessa accadendo. Si sarebbe trattato di un falso allarme. Ad avvertire preoccupata la polizia era stata una viaggiatrice che aveva segnalato il ragazzo proveniente da un viaggio in Cina. A quanto pare l’uomo era stato già controllato in aeroporto al momento del suo arrivo. Nonostante l’esito negativo l’Asl ha predisposto che sia l’uomo che i passeggeri della stessa carrozza sia tenuti sotto controllo nei prossimi 15 giorni.
fonte:Repubblica