La foto ci arriva da San Marco in Lamis, citta’ nota per essere stato uno dei maggiori focolai di coronavirus del foggiano.
In occasione del Venerdi’ Santo, contravvenendo alle piu’ normali regole, dettate dal dpcm, e dal normale comprendonio umano, anziche’ fare una diretta, sul web, che avrebbe comunque permesso ai cittadini di unirsi in preghiera, si e’ pensato di fare una pubblica celebrazione, che ha raccolto circa 200 persone, tra cui esponenti del comune, politici e forze dell’ordine.
Non e’ il primo caso di disobbedienda registrato, in occasione del Venerdi’ Santo, in tutta Italia, ma riteniamo che, visti i precedenti, sia di una gravita’ straordinaria, nonche’ una mancanza di rispetto, per chi, per il coronavirus ha pagato un caro prezzo.