Mauro Malaguti 
Tutti, credo, abbiate sentito i nuovi dati epidemici. Il virus si sta diffondendo, insieme al panico. Questa nuova espansione interessa zone già duramente colpite ma anche regioni e territori che, nella prima fase, era state solo sfiorate. I numeri stanno diventando preoccupanti in Puglia ma anche nel Gargano Nord, in primavera solo sfiorato. Sapete tutti che nei comuni intorno al nostro ci sono diversi casi.Noi siamo a zero ma fino a quando? Così, su sollecitazione del dirigente scolastico e in accordo con l’assessore, abbiamo deciso di rinviare l’inizio della mensa scolastica al 3 Novembre, in via precauzionale ed a tutela dei bambini. Mi preme a questo punto ribadire un concetto. Io non ho certezze: adesso è meno letale? Ha perso virulenza? È come prima o peggio di prima? Non lo so!!! L’unica certezza che ho è che non voglio tornare a vivere da recluso, con tutto ciò che comporterebbe. Perciò, rivolgo la mia preghiera soprattutto agli scettici, ai complottisti: anche se potreste aver ragione, siate prudenti, osservate le elementari regole previste. Fatelo anche se non ci credete perché, badate, se dovessero tornare le misure adottate in primavera anche voi sarete rinchiusi, mica avrete l’esenzione grazie al vostro scetticismo. Non facciamone una battaglia ideologica e/o politica. Con un sano pragmatismo facciamoci queste domande: vogliamo fare visita ai nostri defunti? Vogliamo festeggiare il Natale con i nostri affetti più cari? Vogliamo consentire la campagna olearia, nostra maggiore fonte di ricchezza? Vogliamo che tutti gli artigiani, liberi professionisti, commercianti continuino a lavorare e produrre? Vogliamo continuare a poter uscire anche solo per una salutare passeggiata? Bene! Usiamo tutti i prescritti dispositivi e adottiamo tutti i comportamenti consigliati; evitiamo di muoverci e spostarci se non per lavoro o per necessità, evitiamo di andare nel comune vicino per l’aperitivo o l’apericena. Autolimitiamoci prima che ci costringano a farlo.
