BARI – Non solo il Gargano, che sarà comunque sede principale della gare, ma tutta la Puglia sarà coinvolta nei mondiali Master di Orienteering che si svolgeranno sul Gargano dall'8 al 16 luglio 2022. La manifestazione mondiale coinvolgerà 24 comuni dell'area nei giorni di gara e nella settimana successiva il resto della Puglia giù fino al Salento passando per Bari, Monopoli, Polignano, Gallipoli, Castellaneta e Nardò. Presentato il Mondiale nella sala conferenze della Regione Puglia alla presenza delle massime autorità sportive nazionali e regionali. Ospite d'onore dell'incontro era il presidente di Sport e Salute Spa Vito Cozzoli, ma c'erano anche il presidente federale Fiso Sergio Anesi, il presidente del comitato organizzatore Michele Barbone, il direttore dell'organizzazione del Mondiale Gabriele Viale, il delegato regionale Fiso Marino Pellico ed il suo vice Nicolino Sciscio, unitamente agli amministratori dei comuni pugliesi e quelli della Basilicata Palazzo e Pasquale Di Matteo rispettivamente sindaco e vice di Rotondella primo dei comuni della Basilicata pronto a farsi coinvolgere dal fascino e dalle opportunità che l'Orienteering costituisce. I saluti finali sono stati lasciati al padrone di casa Elio Sannicandro tra la generale soddisfazione dei i dirigenti federali pugliesi presenti. Vito Cozzoli, presidente di Sport e Salute Spa, ha scelto con la sua società di affiancare la disciplina dell'Orientamento per il particolare valore aggiunto in termini turistici che essa conferisce al momento tipicamente sportivo. “Sport e Salute – ha sottolineato Cozzoli – fa rima con “Sport per tutti” e proprio la emergenza sanitaria dalla quale stiamo uscendo ci ha visti in prima linea nel sostenere lo sport minore al quale abbiamo conferito un miliardo solo in aiuti per i collaboratori sportivi. Anche qui in Puglia il nostro sarà un grande sforzo proprio in ragione delle caratteristiche di questa disciplina che allo stesso tempo è sport, cultura, salute e turismo”. Il Gargano e la Puglia si stringono attorno alla manifestazione mondiale. Il presidente federale Fiso Sergio Anes ha ringraziato le istituzioni per la ospitalità e l'ingegnere Elio Sannicandro funzionario pugliese, rimarcando come il Mondiale è arrivato in Italia con la caparbietà di Michele Barbone e Gabriele Viale i quali dopo 15 anni di sfortunati tentativi hanno ottenuto dalla Federazione Internazionale Orientamento (IOF) la licenza per la organizzazione del mondiale 2022. “L'Orientamento – ha detto Anesi – è disciplina amica e rispettosa del territorio che sarà una opportunità e valore aggiunto per i visitatori della Puglia”. Brabone ha annunciato la possibilità di un Centro Federale che la Fiso potrebbe insediare nella ex Caserma Santone in Foresta Umbra, bene demaniale da poco ristrutturato che l'Ente Parco ha offerto alla stessa federazione, possa essere solo uno dei tanti segnali di ricaduta permanente che il territorio ricaverà dalla organizzazione del campionato mondiale. Il direttore organizzativo della manifestazione, Gabriele Viale in questi giorni in Puglia con parte del suo staff per sopralluoghi e verifiche all'organizzazione logistica, ha sottolineato come il comitato organizzatore dei mondiali sia perfettamente consapevole del fatto che la Puglia tutta debba uscire da un evento come quello che i mondiali costituiscono, arricchita da buone prassi e competenze che la aiutino a ripetere in futuro i fasti delle più importanti manifestazioni sportive. “Proprio in questo senso nel mese di luglio – ha rimarcato – una trentina di volontari pugliesi parteciperanno alla organizzazione di una gara di interesse nazionale in programma in Trentino per un percorso formativo utile a partecipare consapevolmente alla organizzazione del mondiale”. Non solo: saranno 90 su 120 i collaboratori sportivi pugliesi che faranno parte dello staff dei mondiali con grande soddisfazione del presidente federale, Sergio Anesi, la sua vice Elena Poli giunta in Puglia per la presentazione dell'evento.