I fondi europei per la ripartenza post pandemia serviranno anche a riqualificare beni confiscati alla mafia. La Giunta municipale guidata dal sindaco Giuseppe Nobiletti, ha approvato il progetto preliminare e la candidatura a finanziamento relativi alla “Valorizzazione del complesso immobiliare ubicato in agro di Vieste, alla località Rucci Cupari”. Il bando finanzia la realizzazione di opere di natura istituzionale, sociale o economica, con un punteggio di premialità per i progetti destinati a creare all’interno del bene confiscato centri antiviolenza per donne e bambini o case rifugio, oppure ancora asili nido o micronidi. Il progetto deliberato dal Comune di Vieste punterà a dare nuova luce all’immobile di Località Rucci Cupari per finalità sociali in particolare per essere adibito, secondo il volere dell’Amministrazione, a centro estivo per minori in cui consentire l’accoglienza e il soggiorno fino ad un massimo di 40 persone. “La valorizzazione dei beni confiscati è un importante segnale in direzione della legalità. Queste risorse ha ribadito il sindaco di Vieste – possono innescare percorsi positivi di crescita sociale ed economica, oltre che opportunità di lavoro. Da un bene confiscato alla mafia avremo presto un bene per la collettività. Daremo spazio a tanti minori in difficoltà, affinché possano vivere una infanzia dignitosa”.
La giunta ha deliberato di approvare gli elaborati progettuali preliminari per una spesa complessiva di €. 3.684.887,39.