Riunione operativa ieri mattina presso il Comune di Rodi Garganico indetta dal Sindaco capofila di Rodi Garganico, Carmine D’Anelli, per discutere e deliberare in merito agli aspetti organizzativi dell’Ufficio del Giudice di Pace di Rodi Garganico ed all’imminente apertura dell’Ufficio di prossimità della Giustizia di Rodi Garganico, anche in virtù del contributo straordinario concesso di recente dalla Regione Puglia. Hanno preso partire alla stessa i neo eletti sindaci di Peschici, Luigi D’Arenzo e di Vico del Gargano, Lello Sciscio, nonché di Cagnano Varano, Michele Di Pumpo, di Ischitella, Alessandro Nobiletti con gli assessori Nazario Manicone e Valeria di Sciglio, di Carpino, Rocco di Brina rappresentato dall’assessore Matteo Silvestri. Alla riunione è stato altresì invitato, Giovanni Maggiano, Presidente dell’associazione avvocati Garganici. I sindaci hanno deciso che oltre all’apertura dell’ufficio di prossimità, di fondamentale importanza per le persone fragili del territorio, è opportuno che l’attuale sede del Giudice di Pace venga spostata al piano terra dello stabile che ospitava la sezione distaccata di Tribunale di Rodi Garganico. Tanto in vista dell’entrata in vigore della riforma dell’aumento delle competenze del Giudice di Pace che comporterà un esponenziale aumento degli affari da trattare a Rodi Garganico. “Non posso che ringraziare i nostri Sindaci per la continua sensibilità che dimostrano verso il sevizio giustizia. Voglio anche sottolineare che l’apertura dell’ufficio di prossimità della giustizia, è stata fortemente voluta dalla categoria che rappresento, nonostante la potenziale perdita di affari che la stessa comporterà per noi avvocati”, ha dichiarato l’avv. Maggiano.