In Capitanata, saranno cinque i comuni che, lunedì 20 novembre 2023, illumineranno
di blu alcuni dei loro monumenti per celebrare la Giornata mondiale dell’Infanzia e i 34 anni
dall’approvazione delle Nazioni Unite della Convenzione sui diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
I comuni di Foggia, Lucera, Monte Sant’Angelo, Mattinata e Carlantino hanno aderito, infatti, a
“Go Blue”, iniziativa che vede insieme UNICEF ITALIA e ANCI, l’Associazione Nazionale dei
Comuni Italiani, con l’invito esteso a tutte le amministrazioni comunali a illuminare di blu un
monumento o un edificio della città per ricordare, con un gesto simbolico, che i diritti sanciti dalla
Convenzione devono essere garantiti a ogni bambina, bambino e adolescente.
L’iniziativa rientra tra le azioni di sensibilizzazione sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza rivolte
ai Comuni e previste dal programma UNICEF denominato “Città amiche dei bambini e degli
adolescenti”.
L’APPELLO. “Le amministrazioni comunali che volessero aderire”, spiega Maria Emilia De
Martinis, presidente del Comitato provinciale UNICEF Foggia, “hanno ancora a disposizione tutta
la prossima settimana. Affinché il proprio Comune venga inserito nell’elenco delle amministrazioni
locali che aderiscono all’iniziativa, è necessario segnalare l’adesione all’indirizzo
cittamiche@unicef.it (con normale email, non è necessaria la PEC), indicando il monumento o
l’edificio che sarà illuminato. La foto del monumento o dell’edificio illuminato di blu, sarà poi
condivisa dalle amministrazioni comunali sui canali social del Comune, utilizzando gli hashtag
#20novembre e #WorldChildrensDay e taggando @unicefitalia su Instagram e @UNICEF-Italia su
Facebook”.
DIPINTO DI BLU. La Convenzione su diritti dell’infanzia e dell’adolescenza è il trattato sui diritti
umani maggiormente ratificato al mondo: è stata ratificata da 196 Stati, per l’Italia con Legge n.
176 del 27 maggio 1991, e in 34 anni è stata determinante nel migliorare la vita di moltissimi
minorenni. Ha ispirato moltissimi Governi ad adottare nuove leggi e a stanziare nuovi fondi per
facilitare l’accesso dei bambini ai servizi e tutelare i loro diritti, e ha contribuito a cambiare la
percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo a bambini e ragazzi un nuovo
protagonismo. Illuminare di blu un monumento è un atto simbolico che accende la luce su quanto
c’è ancora da fare per garantire un’infanzia e un’adolescenza sane e positive a tutti i bambini e i
ragazzi del mondo.
I MONUMENTI ILLUMINATI IN CAPITANATA. A Foggia, il blu renderà ancora più bella e
luminosa la Fontana del Sele, il simbolo più riconosciuto del capoluogo, monumento che nel 2024
compirà i suoi primi 100 anni di storia (fu inaugurata il 21 marzo del 1924). A Lucera, sarà
illuminata di blu la stupenda Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta che domina Piazza
Duomo, agorà della città, luogo iconico e simbolico della Città d’Arte che, assieme ai Monti Dauni,
è candidata a diventare Capitale Italiana della Cultura 2026. A Monte Sant’Angelo, sarà illuminato
di blu il Battistero di San Giovanni in Tumba, detto anche Tomba di Rotari, che assieme alla chiesa
di Santa Maria Maggiore forma il complesso monumentale di San Pietro. A Mattinata sarà
illuminato il monumento Ulivo Pietravento. Carlantino, invece, illuminerà di blu la Chiesa della
Santissima Annunziata.