In Fuga con 9 Kg di Eroina: Arrestato il Conducente che ha Aggredito un Finanziere durante l’Inseguimento
Un individuo di 29 anni è stato catturato dalle forze dell’ordine del Gruppo di Foggia per sospette attività legate al traffico di sostanze stupefacenti, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. Gli eventi risalgono al 27 novembre, quando una pattuglia di finanzieri in servizio di perlustrazione ha individuato un veicolo senza assicurazione, viaggiante a elevata velocità in direzione del capoluogo, utilizzando l’”occhio elettronico” delle auto di servizio.
La Pericolosa Fuga e l’Inseguimento.
L’auto, intestata a un individuo già noto alle forze dell’ordine, ha attirato l’attenzione delle autorità. È stato richiesto il supporto di un’altra pattuglia, la quale, intimando l’alt, ha visto il conducente tentare di investire i militari per poi fuggire a grande velocità. Durante l’inseguimento, il fuggitivo ha messo in pericolo gli altri utenti della strada, cercando più volte di speronare l’auto di servizio. L’inseguimento è giunto a termine in una rotonda vicino al Piazzale Anna De Lauro Matera, dove l’auto in fuga si è impigliata tra un autotreno e veicoli parcheggiati.
Aggressione a un Finanziere e Scappatella a Piedi.
Il conducente ha aggredito un finanziere che cercava di fermarlo e si è dileguato a piedi prima che gli altri militari potessero intervenire.
Scoperta di Eroina e Arresto della Coniuge.
All’interno dell’auto è stato rinvenuto un borsone contenente oltre 9 kg di eroina. Sono state quindi eseguite perquisizioni presso la residenza del fuggitivo nel quartiere Candelaro, portando al ritrovamento di 50 grammi di cocaina, materiali per il confezionamento delle dosi, denaro e oggetti di valore, tutti sottoposti a sequestro. In questa occasione è stata arrestata anche la coniuge, 32 anni, che aveva la disponibilità del luogo.
Perquisizioni e Scoperta di 185.000 Euro in Contanti.
Nelle perquisizioni odierne sono stati sequestrati 185.000 euro in contanti, nascosti in un doppiofondo ricavato in uno dei muri dell’abitazione, insieme a un telefono cellulare criptato.