Cerignola: Violenza Sessuale sulla Figlia, Condanna a 18 Anni di Reclusione per un Cittadino Rumeno
Un cittadino rumeno è stato condannato a 18 anni di reclusione dalla Corte d’Appello, confermando così la sentenza del tribunale di Foggia. La tragica vicenda di abusi sessuali sulla figlia, iniziati quando questa aveva soltanto 5 anni, ha scosso le tranquille campagne di Cerignola. La Corte ha stabilito che l’imputato, residente nella periferia di Cerignola, avrebbe perpetrato gli abusi e minacciato la giovane vittima di morte per costringerla al silenzio.
Orrore a Cerignola: La Storia del Cittadino Straniero Condannato
La storia dell’orrore ha avuto luogo nelle quiete campagne di Cerignola, dove un cittadino straniero è stato giudicato colpevole di gravi violenze sessuali sulla propria figlia. La condanna a 18 anni di reclusione, emessa dalla Corte d’Appello, sottolinea la gravità degli abusi perpetrati nei confronti della giovane vittima.
Abusi Iniziati a 5 Anni: Una Condanna Ben Meritata
Secondo l’accusa, l’imputato avrebbe iniziato ad abusare della figlia quando questa aveva appena 5 anni, persistendo in tali orribili atti nel corso degli anni successivi. La vittima, costretta al silenzio attraverso minacce di morte, ha trovato la forza di denunciare gli abusi solo quando è rimasta incinta. La terribile situazione è venuta alla luce nel 2022, quando la ragazza ha partorito presso l’ospedale di Barletta