Alla presenza del direttore generale della ASL Foggia, Antonio Giuseppe Nigri, accompagnato dall’equipe dei tecnici del progetto e dalla direttrice del Distretto Cinzia Piccaluga, e accolti dal Sindaco di Vieste Giuseppe Nobiletti si è annunciato lo scorso lunedì l’avvio dei lavori relativi al cantiere dell’Ospedale di Comunità e della Casa della Comunità, nell’ambito del finanziamento del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza MISSIONE M6 – SALUTECOMPONENTE C1.
L’Ospedale di Comunità, con un finanziamento di 800.000 euro e una durata prevista dei lavori di 8 mesi, rappresenterà una importante risorsa per l’assistenza sanitaria del territorio. Questa struttura consentirà ai pazienti di evitare ricoveri ospedalieri, offrendo la possibilità di degenza direttamente a Vieste e garantendo un’assistenza più vicina e personalizzata.
La Casa della Comunità, con un finanziamento di 373.750 euro e una durata prevista dei lavori di 6 mesi, sarà invece un punto di riferimento per l’accesso ai servizi sanitari. Al suo interno opereranno équipe multiprofessionali composte da medici, specialisti, infermieri e psicologi, garantendo un modello di intervento multidisciplinare e una maggiore vicinanza ai cittadini.
Durante il suo intervento il Direttore Nigri ha sottolineato l’importanza di questi nuovi presidi per migliorare l’assistenza sanitaria a Vieste, evidenziando l’impegno sinergico della Direzione Strategica, della task force e dei direttori delle varie strutture territoriali. Grazie ai fondi del PNRR, sarà possibile assumere nuovo personale e dotare le strutture di attrezzature moderne, garantendo una migliore qualità dei servizi offerti ai cittadini.
Il sindaco Giuseppe Nobiletti ha espresso la sua soddisfazione per l’avvio dei lavori e ha evidenziato il ruolo fondamentale di queste nuove strutture nella trasformazione dell’assistenza sanitaria a Vieste. Grazie a queste iniziative, i cittadini avranno accesso a servizi di base e di specialità più vicini e sempre disponibili, contribuendo a migliorare la qualità della vita nella comunità. Il sindaco ha ribadito tuttavia la necessità imprescindibile di avere un presidio medico oltre che strutturale.
Su questa richiesta è intervenuta la direttrice Piccaluga che, oltre a rimarcare il lavoro sinergico e l’attenzione rivolta dal primo cittadino al servizio assistenziale già dai mesi invernali per assicurare una copertura all’altezza delle aspettative ed esigenze in alta stagione, quando le presenze turistiche sono esponenziali, ha annunciato il presidio della Guardia Turistica composto da ben due medici, in compresenza al mattino e uno a copertura notturna, sottolineando la presenza altresì della continuità assistenziale garantita dalle venti alle otto, mentre sono in fase di organizzazione per la copertura di 118 e PP.