A Vieste, nella seconda metà di agosto, i Carabinieri della locale Tenenza hanno intensificato i servizi di controllo
del territorio allo scopo di prevenire la consumazione dei reati e incrementare la cornice di sicurezza in un periodo
particolarmente sensibile per l’elevata presenza di turisti. Nel corso delle attività, svolte con il contributo dei Reparti
Speciali dell’Arma – tra cui lo Squadrone Eliportato Cacciatori Puglia, le Squadre di Intervento Operativo dell’11°
Reggimento Puglia e del 14° Battaglione Calabria, il Nucleo Cinofili di Modugno, il N.A.S., il N.I.L. di Foggia e il
Nucleo T.P.C. di Bari, i Carabinieri hanno controllato complessivamente quasi 1.500 persone, circa 1.000 veicoli e
50 attività commerciali.
L’intensificazione dei servizi ha permesso di rafforzare l’azione di contrasto all’endemico fenomeno del traffico di
droga: 5 le persone, accusate a vario titolo di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, arrestate in flagranza di
reato – di cui una sorpresa, nel corso di un prolungato servizio di osservazione, a cedere dosi di cocaina in prossimità
di una inferriata attigua alla propria abitazione, presidiata da telecamere -; più di 50 assuntori segnalati alla
Prefettura di Foggia; sequestrati circa 420 grammi tra cocaina, hashish e marijuana, materiale per il taglio e il
confezionamento delle dosi e circa 10.000,00 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita.
Inoltre, sono stati arrestati due 40enni del luogo in esecuzione di un provvedimento dell’Autorità Giudiziaria e
un 45enne per evasione, quest’ultimo rintracciato a Vieste nonostante fosse sottoposto agli arresti domiciliari
presso un’abitazione ubicata a Foggia.
I militari dell’Arma, durante i controlli effettuati congiuntamente agli assetti di specialità presso attività turistico
ricettive del litorale Viestano, hanno rilevato criticità in materia di lavoro sommerso, sicurezza sui luoghi di lavoro,
tracciabilità e sicurezza alimentare, elevando sanzioni amministrative per circa 11.400,00 euro, sequestrando circa
50 kg di prodotti alimentari e adottando un provvedimento di sospensione per una delle strutture controllate.