I Carabinieri della Compagnia di Foggia hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in
carcere a carico di tre persone, accusate di sequestro di persona ai danni un minore.
Secondo la ricostruzione fornita dai militari dell’Arma, che hanno operato sotto la direzione della
Procura della Repubblica di Foggia, la sera del 28 novembre scorso gli indagati – unitamente a due
loro parenti, che dovranno rispondere dello stesso reato e che sono già stati tratti in arresto in
flagranza nell’immediatezza dei fatti – avrebbero fatto irruzione, armati, presso un’abitazione
ubicata in località Rignano Scalo di Foggia, dove avrebbero sequestrato un quindicenne contro la
sua volontà. Alla base del gesto vi sarebbero dissidi sorti in ambito familiare. Tra i presunti autori
del rapimento – di cui cinque compiutamente identificati – solo due avrebbero riconsegnato il
minore ai suoi genitori in nottata.
Lo stesso giorno i Carabinieri della Compagnia di Foggia, supportati dallo Squadrone Eliportato
Carabinieri Cacciatori ‘Puglia’, nel corso di perquisizioni effettuate durante le indagini, in località
Borgo Incoronata hanno rinvenuto, presso l’abitazione di un indagato, circa 1 kg di cocaina, pistole
a salve e munizioni per fucile.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio
dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di
una sentenza di condanna definitiva.