Un altro incidente causato dall’attraversamento di cinghiali sulle strade del Foggiano.
Questa volta, a rischiare la vita è stato il giovane Giuseppe Bevere, che viaggiava con la sua ragazza sulla Strada a Scorrimento Veloce (SSV) del Gargano.
L’incidente è avvenuto tra Cagnano Varano e San Nicandro Garganico, all’altezza del distributore di carburanti “Il Cacciatore”.
Il racconto dell’incidente
Giuseppe Bevere, alla guida della sua Jeep, stava rientrando a Rodi Garganico con la sua ragazza dopo un viaggio quando, improvvisamente, si è trovato di fronte ben sei cinghiali. “
Non ho avuto nemmeno il tempo di frenare, nonostante non andassi veloce. L’urto è stato inevitabile, non potete immaginare lo spavento”, racconta Giuseppe.
L’impatto, sebbene violento, non ha provocato ferite agli occupanti del veicolo, ma l’auto ha riportato danni notevoli.
Il tratto in cui è avvenuto l’incidente è noto per l’alta presenza di cinghiali.
Purtroppo, questa non è la prima volta che si verificano episodi simili: in passato, proprio su quella stessa strada, un imprenditore agricolo di Lesina ha perso la vita a causa di un incidente causato da cinghiali.
“Nel giro di poco tempo è capitato a tutti e due i miei figli. Abbiamo sempre più paura”, afferma Alfonso Bevere, il padre di Giuseppe , noto farmacista a Rodi Garganico . “Chiediamo ad Anas di recintare quel tratto molto pericoloso per la presenza di questi animali.”
La richiesta degli automobilisti
Gli automobilisti della zona chiedono interventi urgenti per prevenire altri incidenti.
La richiesta principale è di installare recinzioni lungo la strada, una soluzione che potrebbe limitare il pericolo derivante dalla presenza di cinghiali. La situazione è particolarmente critica nelle ore serali, quando la visibilità è ridotta e il rischio di incontrare animali selvatici sulla carreggiata aumenta notevolmente.
L’incidente di Giuseppe e della sua ragazza sulla SSV del Gargano evidenzia un problema sempre più frequente nelle strade del Foggiano: l’attraversamento di cinghiali. Le richieste degli automobilisti di interventi concreti e tempestivi non possono più essere ignorate. È fondamentale che le autorità competenti, come Anas, intervengano per tutelare la sicurezza di chi percorre quotidianamente queste strade.