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Nasce la Città Metropolitana del Gargano: Unione di Comuni per il Futuro del Promontorio

I Comuni del Gargano si uniscono per creare la "Città Metropolitana del Gargano", un progetto ambizioso che punta a valorizzare il territorio con una rete collaborativa. L’iniziativa, proposta dal sindaco di Rodi Garganico, Carmine d’Anelli, ha raccolto l’adesione di numerosi sindaci del promontorio, insieme a rappresentanti di associazioni e stakeholder locali. L’idea, originata negli anni ’90 da Filippo Fiorentino, viene rielaborata per promuovere una strategia integrata, mettendo in rete risorse, servizi e infrastrutture. La cabina di regia, pur senza sostituirsi agli enti esistenti, coordinerà le esigenze e gli obiettivi dei vari centri. Prossimamente nascerà un Comitato che visiterà i Comuni per raccogliere le necessità delle comunità locali. La "Città Metropolitana del Gargano" rappresenta una visione unitaria e innovativa per affrontare le sfide turistiche ed economiche del promontorio.

Mauro Malaguti 13 Gennaio 2025 2 min read

I Comuni del Gargano si uniscono per dar vita a un progetto ambizioso: la “Città Metropolitana del Gargano”. L’obiettivo è creare una rete collaborativa per affrontare esigenze territoriali e sviluppare strategie di marketing condivise, nel rispetto delle specificità di ogni comunità locale.

Questa mattina, i sindaci del promontorio garganico hanno risposto positivamente all’appello del sindaco di Rodi Garganico, Carmine d’Anelli. Il progetto mira a istituire una cabina di regia capace di coordinare le risorse e le idee dei vari centri, senza sostituirsi agli enti già esistenti.

Un’idea dal passato per il futuro del Gargano

L’idea di una rete tra Comuni risale agli anni ’90, quando il compianto Filippo Fiorentino, originario di Vico del Gargano, propose un sistema integrato per il territorio. Ora, questo progetto viene rielaborato e adattato alle esigenze attuali.

Partecipazione e adesioni

Alla riunione tenutasi nella sala consiliare del Comune di Rodi Garganico hanno partecipato diversi sindaci del Gargano, tra cui:

Luigi D’Arienzo (Peschici)
Raffaele Sciscio (Vico del Gargano)
Alessandro Nobiletti (Ischitella)
Rocco Di Brina (Carpino)
Michele Di Pumpo (Cagnano Varano)
Matteo Vocale (San Nicandro Garganico)
Michele Bisceglia (Mattinata)

Collegati in streaming anche Michele Merla (San Marco in Lamis) e Filippo Barbano (San Giovanni Rotondo). Hanno aderito per delega i sindaci di Monte Sant’Angelo e Rignano Garganico. Si attende l’adesione del Comune di Vieste.

Presenti inoltre rappresentanti di associazioni e stakeholder locali, tra cui Marino Masiero (Porto Turistico di Rodi Garganico), Giovanni Laidò (Consorzio Agrumi IGP del Gargano) e Michele Presutto (Lega Navale Italiana).

Obiettivi del progetto

L’iniziativa mira a creare una struttura pubblico-privata, coinvolgendo attori locali e partner privati, per promuovere strategie integrate. Come sottolineato dal sindaco D’Anelli, il progetto vuole valorizzare il Gargano come territorio unico, mettendo in rete risorse, servizi e infrastrutture.

Prossimi passi

Il percorso prevede la nascita di un Comitato che visiterà i centri aderenti per raccogliere le esigenze delle comunità locali. Questo “centro di ascolto itinerante” sarà fondamentale per elaborare una strategia che tenga conto delle diverse realtà del promontorio.

La “Città Metropolitana del Gargano” rappresenta un passo importante per il futuro del territorio, puntando su unità e collaborazione per affrontare le sfide del turismo e dello sviluppo economico.