Non saranno i sorrisi di mezz’agosto a costituire i pilastri portanti del Manfredonia che sarà. Ma anche le mezze verità hanno il loro valore: sono il seme, il germoglio da far fiorire. Vanno accolte, coltivate con cura. Mister Luigi Agnelli lo sa bene: ci vuol pazienza. Calcio d’agosto, impressioni fumose, che lasciano, forse, il tempo che trovano. O forse no. Il Manfredonia 1932 riparte ed è pronta ad alzare la voce nel prossimo campionato di Promozione. C’è molto di bello da sognare. L’ossatura della squadra, innanzitutto. C’è gente che ha esperienza da vendere. Particolare MANFREDONIA DE NITTIS 2che, al tecnico, non è certo sfuggito. La squadra del presidente Raffaele De Nittis è forte in tutti i reparti: dalla difesa all’attacco. Attento Sly Bari, perchè i sipontini davanti sapranno far male, ma è l’intero complesso che sta funzionando. Si lavora bene, la supervisione di mister Luigi Agnelli è proficua. La preparazione procede benissimo, qui non manca davvero nulla. La società si adopera per far sentire coccolati tutti i calciatori e non manca mai nulla. Il Manfredonia ha il diritto nel novero di formazioni pretendenti ad un posto d’onore in Promozione. Complimenti.