Aggressione al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia: Dottoressa Colpita da Paziente Agitato
Nel cuore della notte, ancora un episodio violento, ai danni di personale sanitario, questa volta , al Pronto Soccorso del Policlinico Riuniti di Foggia. Una dottoressa in servizio è stata brutalmente aggredita da un paziente in stato di agitazione.
Dettagli dell’Aggressione
La direttrice del Pronto Soccorso, Paola Caporaletti, ha fornito una testimonianza agghiacciante dell’evento.
La dottoressa è stata fisicamente attaccata da un paziente agitato, che ha persino ricevuto supporto dalla sua compagna.
Il paziente ha sferrato un pugno diretto al viso della dottoressa, provocandole varie contusioni e la rottura degli occhiali.
La prognosi
Attualmente, la prognosi è di 10 giorni, salvo complicazioni.
La situazione è diventata così grave che è stata necessario l’intervento delle forze dell’ordine .
Non è la prima volta che il personale medico del Pronto Soccorso si trova ad affrontare episodi di violenza.
La direttrice ha riferito che la dottoressa aggredita era stata vittima di un’altra aggressione poco prima dell’incidente attuale.
Questa serie di eventi evidenzia la necessità di affrontare seriamente la questione della sicurezza nei luoghi di lavoro sanitari, possibilmente con lo stanziamento di forze dell’ ordine, per la sicurezza del personale.
Reazioni e Solidarietà
Il direttore generale del Policlinico, Giuseppe Pasqualone, ha espresso la sua vicinanza e solidarietà alla dottoressa colpita. Ha sottolineato che nessun disagio o frustrazione può giustificare atti di violenza verbale o fisica contro il personale medico.
È fondamentale ricordare che, in caso di lesioni, anche lievi, le autorità possono intervenire d’ufficio, senza la necessità di una querela da parte della vittima.