All’ospedale Perrino di Brindisi sono stati eseguiti, per la prima volta in Puglia, due interventi chirurgici con la nuova tecnica della aterotomia orbitale.
Due pazienti ricoverati in cardiologia sono stati sottoposti ad angioplastica coronarica, un’operazione che consente di allargare l’arteria coronarica ostruita da depositi di colesterolo e di calcio e permettere l’inserimento di una microprotesi metallica (stent) in grado di ripristinare il sufficiente afflusso di sangue.
Per la rimozione delle placche di calcio, le più insidiose, è stato utilizzato un dispositivo per l’aterotomia orbitale, una sonda che termina con una ogiva di diamante sintetico in grado di eseguire 10mila giri al minuto e di polverizzare il calcio.
L’operazione è stata eseguita presso la sala emodinamica di cardiologia del Perrino da un’équipe composta da Roberto Martino, Giovanni Mavilio, Giancarlo Elmo, Domenico Stella e Barbara Primaverili. L’Unità operativa complessa di Cardiologia – Unità di terapia intensiva Cardiologica è diretta da Gianfranco Ignone.
Nella sala di emodinamica annessa alla Unità operativa sono eseguite ogni anno circa 1400 coronografie, 800 angioplastiche e 250 angioplastiche primarie in corso di infarto miocardico acuto.