Il 27 giugno scorso i Carabinieri di Reggio Emilia danno il via all’operazione denominata “Angeli e Demoni” e mettono agli arresti domiciliari 18 persone, tra cui il sindaco della città.
La teoria dell’accusa è che esista una sorta di “sistema Bibbiano” di gestione e affidamento dei minori, con funzionari pubblici, assistenti sociali, medici e psicologi – i quali a vario titolo e in vario modo gravitano attorno ai servizi sociali dell’Unione Val d’Enza, consorzio di sette comuni in provincia di Reggio Emilia – che abbiano manipolato le testimonianze dei bambini così da sottrarli alle famiglie di origine per affidarli, dietro pagamento, a famiglie di amici o conoscenti.
Le intercettazioni “dimostrerebbero come gli psicologi e gli assistenti sociali avrebbero manipolato i bambini in modo da convincerli di aver subito abusi che non avevano subito. Negli atti riportati dai giornali si legge che si sarebbero verificate anche manipolazioni indirette con atti contraffatti, frasi riportate in modo errato e attribuite ai bambini e almeno un “disegno corretto” da uno degli psicologi per avvalorare la tesi degli abusi subiti.
Lo scorso sabato si sono tenuti a Bibbiano due distinti eventi, Un presidio alla mattina e un corteo con fiaccolata la sera.
Anche Sannicandro Garganico richiama i propri cittadini, in Piazza IV Novembre , il 28 luglio alle ore 22:00, per un momento di raccoglimento e di preghiera e per dimostrare che certe cose non si debbano nascondere e che i bambini non si toccano.