Un gesto di sincera amicizia, che va oltre la maglia che si indossa. Arriva dal campionato di Eccellenza pugliese. La partita è quella tra Atletico Vieste e San Marco in Lamis.
Nello staff tecnico degli ospiti, nel ruolo di viceallenatore, c’è Rocco Augelli, ex centravanti classe 1985 costretto da una malattia a interrompere la sua carriera. In campo, con la maglia del San Marco, c’è suo fratello Paolo. I due a Vieste hanno giocato per diversi anni e al ritorno allo stadio Spina Rocco è stato accolto con uno striscione di vicinanza nei suoi confronti. Al fischio finale della partita, vinta per 1-0 dalla squadra di casa, il momento più emozionante del pomeriggio: il capitano dell’Atletico Francesco Sollitto si avvicina a Rocco Augelli e gli mette al braccio sinistro la fascia di capitano tra gli applausi del pubblico. Preludio di un abbraccio lungo diversi secondi tra ex compagni di squadra, al quale si unisce anche Paolo Augelli. Non ci sono maglia e colori che tengano di fronte alla partita più importante. Quella per la vita.