Ciro Marinacci e il “Città di San Nicandro”. Una vita fatta di gol, ma anche di troppi cartellini rossi per la troppa irruenza. Domenica è andato subito il rete, ora vuole ripetersi domenica prossima in casa con l’Audax San Severo (ore 14,30) davanti al suo pubblico, agli amici di sempre. “Questa è una
grande famiglia e poi con quei ragazzi in squadra è facile segnare” dice il bomber . Scherzare su se stessi riesce a pochi. Ai più grandi. A quelli che conoscono il valore e non devono dimostrare niente a nessuno. Che fanno quel che fanno per pura passione. Quando fai gol da una vita, non serve che parli: ciò che hai fatto e che fai è la tua voce.Ciro Marinacci è così, prednere o lasciare. Ride, scherza, non si prende sul serio e piuttosto si lascia prendere in giro. Poi mette gli scarpini, la maglia e fa gol. “Io da qui non mi muovo. Qui c’è una grande società” continua a ripetere all’infinito. Mi diverto tantissimo in allenamento e la domenica senza pallone mi farebbe impazzire. Se segnerò ancora? Certo, con questi amici ho un feeling particolare, loro sanno come darmi la palla e poi domenica spero nel grande aiuto dei nostri tifosi”.