Nuove misure per contrastare la diffusione del coronavirus
Nuove decisioni da parte del sindaco Ciavarella per evitare assembramenti di persone e più in generale evitare il contagio.
L’ordinanza n. 18 di oggi dispone la chiusura al pubblico del cimitero comunale fino a nuova disposizione, garantendo, comunque, l’erogazione dei servizi di trasporto, ricevimento, inumazione, tumulazione e ammettendo la presenza per l’estremo saluto di un numero massimo di dieci persone, fermo restate gli obblighi per le medesime di osservare le prescrizioni previste dai DPCM al fine di evitare il diffondersi del contagio Covid-19.
Con la medesima ordinanza vengono sospese ogni attività connessa ai servizi cimiteriali di iniziativa privata garantendo la disponibilità della camera mortuaria del cimitero per il ricevimento e la custodia temporanea di feretri provenienti da strutture sanitarie cittadine e provinciali.
L’ordinanza n. 19 prevede, invece, l’organizzazione dell’attività degli uffici comunali e nello specifico:
La chiusura al pubblico degli uffici comunali garantendo, in via ordinaria, le prestazioni lavorative in forma agile del personale dipendente, fatta eccezione per le attività di Anagrafe e Stato Civile, Protocollo, Polizia Municipale, Protezione Civile, Servizi cimiteriali, Ragioneria, Servizi tecnici, Servizi socio assistenziali, Segreteria e Attività di gestione e salvaguardia del sistema informatico; per tutti i dipendenti, fatta eccezione per le attività sopra elencate, si deve procedere a promuovere la fruizione di ferie e congedo ordinario al fine di ridurre al minimo la presenza in servizio e il rischio di contagio da Covid-19.
Laddove possibile verrà promosso lo smart working.
– L’anagrafe e stato civile saranno disponibili, solo per registrazioni di nascite e morti e rilascio carte d’identità elettronica, tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 11.00
– Il protocollo cartaceo è garantito tutti i giorni dalle ore 8.30 alle ore 11.00
– I servizi cimiteriali saranno svolti limitatamente alle attività post mortem.
– I servizi tecnici funzioneranno soltanto per l’attività di vigilanza, governo e controllo del territorio (presenza quotidiana).
– La ragioneria funzionerà per gli adempimenti connessi e conseguenti alla gestione emergenziale e attività legate al rispetto delle scadenze di legge (presenza quotidiana).
– La polizia municipale e la protezione civile faranno attività di vigilanza e presidio del territorio in modo quotidiano.
– I servizi socio assistenziali nei limiti dell’erogazione di servizi indispensabili e di gestione dei casi di urgenza di competenza comunale (presenza per due giorni a settimana, fatta eccezione per le urgenze).
– La segreteria nei limiti di erogazione dei servizi indispensabili e di gestione dei casi di urgenza di competenza comunale.
– L’attività di gestione e salvaguardia del sistema informatico con la presenza di personale ogni qualvolta necessità l’intervento.
L’accesso del pubblico agli uffici sarà garantito soltanto alle persone previo appuntamento telefonico, ma per adempimenti urgenti ed improcrastinabili in quanto, in questo momento, si deve far ricorso a modalità di comunicazione quali la corrispondenza a mezzo telefono, pec, mail.