La Giunta regionale ha approvato quest’oggi la delibera di assegnazione in favore dei Comuni pugliesi di € 11.500.000,00 ripartita assumendo come riferimento generale i criteri dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile n. 658 del 29 marzo 2020, per l’attivazione di interventi urgenti ed indifferibili di protezione sociale in favore dei nuclei familiari bisognosi che subiscono i gravi effetti economico-sociali derivanti dall’epidemia COVID-19.
La Giunta ha anche stabilito, per l’utilizzo celere delle risorse assegnate, i Comuni si possano avvalere della collaborazione e del supporto organizzativo dei Centri Operativi Comunali, opportunamente integrati dai rappresentati locali delle organizzazioni sindacali nonché delle reti informali di solidarietà sociale, delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni del Terzo Settore presenti nella comunità locale.
Questa modalità di distribuzione delle risorse sarà quindi celere e snella, rafforzando il ruolo delle reti sociali già mobilitate insieme alle amministrazioni comunali nei territori. Sarà inoltre avviata un’azione di monitoraggio della platea di nuove fragilità venutasi a determinare a causa dell’emergenza sanitaria.
Questo monitoraggio consentirà l’acquisizione in queste settimane di dati e informazioni utili alla implementazione delle misure già in campo e alla determinazione di nuovi interventi e misure a sostegno dei cittadini pugliesi.
Ricordiamo che, in presenza dell’emergenza Coronavirus, il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha voluto insediare la cabina di regia per il coordinamento delle misure emergenziali a favore delle famiglie pugliesi, un modello fortemente condiviso, che le parti auspicano si possa replicare con i livelli istituzionali e del partenariato sociale sui territori.
La cabina di regia manterrà un coordinamento ed un confronto continuo su tutte le azioni che sarà opportuno determinare nel prosieguo dell’emergenza con il contributo di tutte le parti, nello spirito di un forte e condiviso impegno civile e sociale e politico per il bene dei cittadini pugliesi.