Da bravi detective, abbiamo cercato di ricostruire tutto l’ambaradan, successo ieri sera, al Festival di Sanremo, con Blanco che, a causa di un problema tecnico, non si e’ potuto esibire, con il suo ultimo singolo, l’isola delle rose, e per “divertirsi”, come ha detto lui, ha pensato bene di distruggere i fiori, che erano stati messi li’ per replicare il contenuto del suo ultimo video, dove l’artista, si rotolava nei fiori e poi , li buttava per aria..
come dice il testo del brano…
Ma volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per rendermi un po’ meno fragile
Come spezzare un fiore
Volevo fossi mia, mia, mia, mia, mia, mia, mia come se
Fossi stata tu a aver scelto me
Solo per portarti una notte insieme a me
Sull’isola delle rose
Quindi, in parte, la sceneggiata era preparata, ma mai , Amadeus, si sarebbe aspettato la distruzione totale del palco., come ha detto in diretta.
Purtroppo , le cose non sono andate nel verso giusto, e Blanco , ha fatto la pipi’ fuori dal vaso, tanto che , anche il pubblico, ha accolto con fischi e buuuuu, la possibilita’ di ripetere l’esecuzione del brano, per cui, alla fine, non ci sono stati i presupposti utili perche’ cio’ avvenisse.
nella notte, le scuse del cantante , affidate ad una lettera pubblicata sui social :
Ariston” 08/02/23 4:30
Cadono fiori, Ariston
Si spezzano fiori, Ariston
Cala il sipario, Ariston
Ti ho messo in lacrime
Come la mia mamma, Ariston
Mi hai visto fragile
Come un bimbo…
E qui proprio qui, dove mi hai insegnato a correre sono caduto…
Mi sono rotto la faccia e piango, Ariston
Ma poi…
Rido, rido, rido, rido, rido, rido e grido
Perché non sono perfetto come mi volevi
Ma finalmente sono me stesso.
Ti voglio bene Ariston
Con tutta la mia follia.
Blanco