Le evasioni , con il metodo del lenzuolo annodato, non passano mai di moda, cosi’, emulando film famosi e meno, ed emulando anche la fuga di tre evasi da Rebibbia, avvenuta alcuni anni orsono, Marco Raduano, ritenuto dalle forze dell’ordine un elemento di spicco del clan omonimo , è riuscito a scappare dal carcere di massima sicurezza di di Badu ‘e Carros, mettendo in allarme le forze dell’ordine e le unità speciali.
Il Raduano , doveva scontare 19 anni di reclusione, per narcotraffico, con tutte le aggravanti del metodo mafioso.
Con un po di ingegno, è riuscito, in quello che, mai nessuno prima aveva fatto , ovvero scappare da una delle carceri maggiormente sorvegliate d’Italia.
Con porti e aeroporti sotto stretto controllo, sarà molto difficile , che riesca a lasciare l’isola, ma, come sempre, l’attenzione è focalizzata sulla problematica mancanza di risorse che attanaglia il sistema carcerario italiano, che influenza negativamente anche tutte le procedure di sicurezza.