VENERDI’: L’alta pressione si indebolisce ulteriormente favorendo l’ingresso di correnti più umide e instabili sudoccidentali. Ne consegue la formazione di locali rovesci o temporali nel corso del pomeriggio sulla dorsale appenninica ( in sconfinamento anche su Est Molise e alta Puglia) nonché il passaggio di locali velature sui settori adriatiche e annuvolamenti più consistenti sul Salento. Venti ancora moderati settentrionali in attenuazione. Zero termico nell’intorno di 3850 metri. Basso Adriatico da mosso a poco mosso; Canale d’Otranto poco mosso. Temperature in diminuzione
SABATO: Le regioni meridionali sono lambite da correnti più instabili legate a un centro depressionario sui bacini occidentali. Ne consegue una giornata ancora variabile tra Molise, Puglia e Basilicata con ancora occasione per rovesci e temporali diurni su dorsale appenninica e Murge in esaurimento serale. Maggiori aperture tuttavia lungo le coste. Venti deboli dai quadranti nord-occidentali in rotazione a settentrionali; deboli dai quadranti sud-orientali in rotazione ai quadranti nord-occidentali in quota. Zero termico nell’intorno di 3800 metri. Basso Adriatico da mosso a poco mosso; Canale d’Otranto mosso. Temperature stabili o in ulteriore flessione.
DOMENICA: La presenza di una circolazione depressionaria favorisce ancora la formazione nel corso del pomeriggio di locali acquazzoni o temporali sui settori appenninici e le Murge, in locale sconfinamento poi anche su Alta Puglia e Molise orientale. Fenomeni in esaurimento poi la sera con schiarite via via più ampie. Venti ancora moderati settentrionali. Zero termico nell’intorno di 3800 metri. Mari da poco mossi a mossi.