E SE ACCISE SU DIESEL SARANNO PARIFICATE A BENZINA, RAFFICA DI RINCARI PER PREZZI PRODOTTI TRASPORTATI
SI RISCHIANO PROTESTE AD OLTRANZA COME IN FRANCIA
Sugli automobilisti italiani rischia di abbattersi a partire dal prossimo anno una mega-stangata da 2,25 miliardi di euro. Lo denuncia il Codacons, che chiama in causa alcune norme contenute nel Decreto Ambiente.
La bozza del Decreto Ambiente introduce infatti il taglio dei sussidi ambientalmente dannosi, tra cui quello che garantisce accise sul gasolio inferiori a quelle applicate alla benzina; potrebbe venire meno anche il rimborso in favore degli autotrasportatori di parte delle accise pagate.
Una rivoluzione che, se introdotta, porterà il gasolio a costare presso i distributori esattamente come la benzina, con una vera e propria stangata a danno dei 17,3 milioni di italiani proprietari di auto diesel e danni catastrofici per la collettività, attraverso un aumento a cascata dei prezzi di una moltitudine di prodotti.
In base alle elaborazioni Codacons, la parificazione di accise tra benzina e diesel determinerà una maggiore spesa per il pieno di gasolio pari a circa +5,15 euro (considerati i prezzi odierni), il che equivale ad un aggravio di spesa di +130 euro all’anno a carico di ciascun automobilista che circola con auto diesel.
Considerato che nel nostro paese 17,3 milioni di italiani possiedono una autovettura a gasolio, il Decreto Ambiente potrebbe determinare nel 2020 una stangata complessiva da 2,25 miliardi di euro solo per i maggiori costi diretti da rifornimento.
Conseguenze pesantissime si registrerebbero inoltre anche sui prezzi al dettaglio – denuncia il Codacons – Tutti i prodotti trasportati su gomma (che in Italia rappresentano l’86,5% del totale) subirebbero rincari dei prezzi, considerato che i costi di trasporto incidono per lo 0,5% sui listini al dettaglio e che gli autotrasportatori non potrebbero godere né delle accise più basse rispetto alla benzina, né dei rimborsi finora garantiti dallo Stato.
“Si rischiano proteste ad oltranza come i gilet gialli in Francia – avverte il presidente Carlo Rienzi – e il Governo deve valutare con attenzione le misure ambientali da adottare, perché se determinerà stangate a danno di automobilisti e consumatori, saranno inevitabili conseguenze sul fronte dei consumi, con enorme danno per l’economia nazionale”
fonte:Codacons
- Ida Baldassarre e Vincenzo Azzarone rassegnano le proprie dimissioni da Fratelli d’Italia
- SABATO SECONDO APPUNTAMENTO CON IL TEATRO POPOLARE A VICO DEL GARGANO
- Ischitella: Concessione di contributi a fondo perduto.
- Il Samsara Tour, torna a Rodi Garganico
- VIESTE – FUOCHI PIROTECNICI DI FERRAGOSTO
- Furia di Pumpo: la Puglia non è solo Salento e Bari, e si incatena in barca, sul lago di Varano
- La Puglia alla BIT di Milano: Turismo e Innovazione
- Vico del Gargano: Festival del Teatro Popolare del Gargano ecco il bando per partecipare.
- GDF FOGGIA: SEQUESTRATI OLTRE 10 MILA PRODOTTI NATALIZI NON CONFORMI AGLI STANDARD DI SICUREZZA.
- Peschici torna zona bianca : I ringraziamenti del Sindaco Tavaglione (VIDEO)
PER ASCOLTARE GARGANO FM clicca Q U I