Aveva trovato da circa 5 anni un ingegnoso metodo per collegarsi abusivamente alla rete elettrica dell’Enel, per cui, praticamente non pagava nulla , o quasi, avendo collegato la maggior parte degli impianti oltre il proprio contatore.
Nel corso di una normale verifica, operata nei confronti dell’esercizio, e per ragioni di sicurezza, i militari avevano fatto staccare la corrente, agendo direttamente sul contatore, senonche’, si sono insospettiti, in quanto l’insegna, continuava ad essere accesa.
Andando piu’ a fondo nella questione, i carabinieri della locale stazione, si sono accorti, che anche il resto della attrezzatura continuava ad essere regolarmente alimentata, nonostante , in teoria, non ci dovesse essere corrente.
Da un controllo piu’ approfondito, si e’ arrivati alla conclusione che la linea elettrica era collegato molto oltre il contatore, per cui i consumi non venivano rilevati.
L’uomo e’ stato posto ai domiciliare, e rispondera’ del reato di furto aggravato di corrente elettrica.