Monte Sant’Angelo: Capitale della Cultura Puglia 2024
La città garganica di Monte Sant’Angelo si erge nuovamente, celebrando la sua rinascita attraverso la cultura.
La Regione Puglia, durante la cerimonia inaugurale, epenn state store biotin collagen conditioner bakugou uniforme ua flugzeug spiele amazon jordan panda fotos de boxers para hombres Combinaisons roll on jade lunarsolo nike mujer texans andre johnson jersey asics gt 1000 green sneakers à scratch femme casio edifice efr 547d 1avuef asics gt 2000 dames aanbieding andre johnson texans jersey wurth zaklamp Belgium salta il riscatto di questa città dalla presenza della mafia, evidenziando la valorizzazione del patrimonio culturale, in particolare dei due siti UNESCO.
Un Anno Straordinario in Capitale della Cultura
Il claim “Cultura, spiritualità, natura, gastronomia. Sarà un anno straordinario.
Vivilo con noi” preannuncia una serie di eventi che animeranno Monte Sant’Angelo nel 2024 come Capitale della cultura Puglia.
La cerimonia inaugurale, svoltasi nell’auditorium del santuario di San Michele Arcangelo, ha visto la partecipazione del sindaco Pierpaolo d’Arienzo e del vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese.
Dal Passato di Mafia alla Capitale della Cultura
Il vicepresidente Piemontese sottolinea il notevole cambiamento della città, passata dall’essere “capitale della mafia” a essere riconosciuta come “capitale della cultura della Puglia 2024”.
Un risultato ottenuto grazie al lavoro congiunto della comunità, del sindaco d’Arienzo, dell’amministrazione comunale e del sostegno continuo della Regione Puglia.
Risultati di un Percorso Comunitario
Piemontese ricorda che nel 2015 Monte Sant’Angelo era stata sciolta per infiltrazioni mafiose, diventando il primo comune sciolto nella provincia di Foggia.
Nel 2017, la città ha riacquisito una nuova amministrazione, intraprendendo un percorso che l’ha trasformata da “capitale della mafia” a “capitale della cultura 2024 della Puglia”.
Il sostegno della Regione Puglia è stato fondamentale, specialmente per la valorizzazione dei due siti UNESCO: il santuario di San Michele Arcangelo e le faggete vetuste della Foresta Umbra.
Un Anno Ricco di Eventi
Monte Sant’Angelo sarà al centro di una serie di eventi, confermandosi il fulcro culturale della Puglia.
Un percorso di rinascita e di celebrazione che coinvolge l’intera comunità, promuovendo la cultura, la spiritualità, la natura e la gastronomia.