l Pontefice parteciperà al summit del G7 a Borgo Egnazia (Brindisi) dal 13 al 15 giugno. È un evento storico, annunciato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni tramite video. Francesco sarà presente alla sessione sull’intelligenza artificiale. La presidenza italiana del G7 si impegna a promuovere l’iniziativa della Santa Sede sulla “Rome Call for AI Ethics” e a portarla all’attenzione degli altri leader durante il vertice in Puglia.
La Prima Partecipazione del Papa al G7
La Presidente Meloni ha evidenziato che il Papa parteciperà anche alla sessione outreach, estendendo l’invito ai Paesi non membri del G7. La presenza di Sua Santità è vista come cruciale nella definizione di un quadro regolatorio, etico e culturale per l’intelligenza artificiale.
Un Contributo Decisivo per il Futuro Tecnologico
Paolo Ruffini, prefetto del dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ha sottolineato l’importanza del ruolo del Papa nell’affrontare le sfide dell’intelligenza artificiale. Questa tecnologia è vista come una trincea per l’umanità, e il Papa si è già impegnato su questo fronte.
Visione Futuristica
Ruffini ha evidenziato l’attenzione dei leader mondiali verso Papa Francesco come guida, sia per credenti che non credenti. La sua visione riguardo all’intelligenza artificiale pone l’accento sull’importanza di mantenere il controllo umano su questa tecnologia.
Intelligenza Artificiale, già oggetto della giornata mondiale della Pace 2024
Papa Francesco aveva concluso la Giornata della Pace 2024 ribadendo l’importanza di un impegno congiunto della comunità internazionale. Egli auspica che sia promosso e adottato un Trattato vincolante per regolare l’uso dell’intelligenza artificiale.