Rodi Garganico: Sacro e Profano nella Musica Popolare Garganica.
COMUNICATI STAMPA
21 Marzo 2023
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Una due giorni dedicata alla musica popolare garganica con uno specifico seminario di
studi e rare esibizioni di cantatrici e confraternite, tra sacro e profano, ma nel segno
della tradizione. È quanto ha organizzato il Conservatorio di Musica “Umberto
Giordano” a Rodi Garganico nei giorni 27 e 28 marzo, nell’ambito degli incontri
di etnomusicologia “A due punte”.
Le giornate, intitolate “Sacro e Profano nella musica popolare Garganica”, si
svolgeranno all’Auditorium del Conservatorio.
“A due punte” prende spunto da un celebre testo della tradizione di Monte
Sant’Angelo che descrive le donne del paese “che hanno le scarpe a due punte con cui
possono cavare le pietre”, ha una connotazione spiccatamente femminile per le voci
artistiche che ingloba e intende essere un ulteriore spazio istituzionale aperto dal
Conservatorio “Giordano”, ed in modo particolare dalla sede di Rodi Garganico, al
mondo dell’etnomusicologia, e alla straordinaria ricchezza di materiale scientifico di
assoluto valore nel territorio garganico.
Il progetto nasce dalla forte volontà del presidente del Conservatorio, Saverio Russo,
di valorizzare le preziose tradizioni popolari garganiche. La struttura scientifica,
artistica ed organizzativa creata dal maestro Francesco Mastromatteo, con la
collaborazione del maestro Gianmichele D’Errico, su delega del direttore Francesco
Montaruli, come sempre anima dell'attività artistica del Conservatorio, vuole
rappresentare uno spazio di discussione e di approfondimento dei valori artistici ed
antropologici della musica tradizionale delle terre garganiche.
Ciascuna delle giornate si articolerà in due momenti: tavola rotonde
pomeridiane, con inizio alle 17, e concerto serale, alle 20.
Si esaminerà la macro tematica del “Sacro e Profano nella Musica Popolare Garganica”
con gli interventi di docenti universitari di svariati atenei: Giorgio Adamo, tra i
massimi etnomusicologi al mondo, direttore del Centro Studi Alan Lomax e docente
ordinario di Etnomusicologia Dams di Roma Tor Vergata, Giovanni Vacca, docente
associato di etnomusicologia dell’Università di Roma Tre, Francesca Scionti docente
ordinario di discipline demoantropologiche dell’Università degli Studi di Foggia,
l’intervento di Agostino Ruscillo, nella sua qualità di docente di Fondamenti di
Antropologia Musicale ed Etnomusicologia e di Salvatore Villani, il più importante
studioso del patrimonio popolare garganico e il più prolifico autore di studi scientifici e
pubblicazioni inerenti tale repertorio.
Sul versante esecutivo saranno coinvolti alcune delle realtà culturali e degli ensemble
più rilevanti nell’ambito della tutela e diffusione delle tradizioni musicali garganiche: le
Cantatrici di Ischitella, che in questa occasione realizzeranno la loro ultima
esecuzione dei canti popolari ischitellani, fornendo quindi un autentico momento
storico di condivisione culturale popolare, il coro del Coordinamento cittadino
delle Confraternite di Vico del Gargano, Valentina Latiano e le Mulieres
Garganiche, ensemble femminile di assoluto riferimento artistico internazionale per il
folklore garganico, e ancora Salvatore Villani, nella sua veste di musicista, massimo
esperto di tutte le forme di musica popolare del promontorio.
“È un avvenimento di eccezionale portata culturale – annuncia Francesco
Mastromatteo – con una forte connotazione femminile. Sarà estremamente
importante ascoltare Le Mulieres Garganiche di Monte Sant’Angelo e le Cantatrici di
Ischitella, quattro ultraottantenni che proporranno i canti popolari, un momento unico,
preceduto dalle relazioni di illustri esperti che giungeranno appositamente sul Gargano
per ascoltare le cantatrici esibirsi per l’ultima volta e le Confraternite di Vico del
Gargano, che sono quasi totalmente maschili, eseguire i canti della Passione, a pochi
giorni dalla Settimana Santa. Unione di Sacro e Profano nella musica popolare
garganica. Inoltre, è previsto uno spazio esecutivo per un ensemble costituito da
studenti della sede di Rodi Garganico, guidato da Luca D’Apolito, che sarà al suo
debutto assoluto, altra novità fondamentale del convegno, visto che un cospicuo
numero di allievi della nostra istituzione è impegnato in vari gruppi di musiche
tradizionali. ‘A due punte’ costituisce dunque un primo passo verso la costruzione di
un percorso, ancorato alla ricerca scientifica universitaria, che porti ad una adeguata
valorizzazione del patrimonio musicale popolare prodotto dal territorio in cui opera la
sede di Rodi”.
PROGRAMMA
Lunedì 27 marzo 2023
ore 17,00 Tavola Rotonda
Saluti Istituzionali
Prof. Saverio Russo Presidente del Conservatorio M° Francesco Montaruli
Direttore del Conservatorio
Relatori
Prof. Agostino Ruscillo Conservatorio "Umberto Giordano"
Prof.ssa Francesca Scionti Università degli Studi di Foggia Prof. Giovanni Vacca
Università di Roma Tre
Moderatore
Prof. Francesco Mastromatteo Conservatorio "Umberto Giordano"
ore 20,00 Concerto di musiche tradizionali
Ensemble di Musiche Tradizionali del Conservatorio "Umberto Giordano"
Mulieres Garganiche Valentina Latiano voce e direzione
Martedì 28 marzo 2023
ore 17,00 Tavola Rotonda
Relatori
Prof. Giorgio Adamo Presidente Centro Studi Alan Lomax
Prof. Salvatore Villani Etnomusicologo e musicista
Moderatore
Prof. Gianmichele D'Errico Conservatorio "Umberto Giordano"
ore 20,00 Concerto di musiche tradizionali
Coro del coordinamento cittadino delle Confraternite di Vico del Gargano
Cantatrici di Ischitella
Luca D'Apolito chitarra battente Salvatore Villani voce e chitarra battente
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