I Carabinieri della Stazione di San Marco in Lamis, nell’ambito di servizi finalizzati alla prevenzione
e alla repressione dei reati connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, sono riusciti
ad individuare una estesa piantagione di “Cannabis Indica Afghana” in un’area rurale del comune
di San Nicandro Garganico.
I militari dell’Arma, grazie a mirati servizi di osservazione, hanno individuato 3 soggetti, di età
compresa fra i 30 e i 50 anni, accusati di aver provveduto a vario titolo alla coltivazione e alla
guardiania della piantagione di marijuana, composta da circa 1.200 piante quasi al termine del
ciclo di fioritura e di altezza compresa fra 1 m. e 1, 5 m..
La commercializzazione delle piante sequestrate avrebbe consentito di immettere sul mercato
illecito circa 195mila dosi di sostanza stupefacente, garantendo profitti per circa 2 milioni di euro.
I tre indagati, tutti sorpresi nei pressi della coltivazione, sono stati tratti in arresto in flagranza per il
reato di produzione e detenzione illecita di sostanze stupefacenti e tradotti presso la casa
circondariale di Foggia.
Va precisato che il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e che i tre indagati, la
cui posizione è al momento al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati
colpevoli sino all’eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.