Dalle 9:00 alle 11:00 circa di questa mattina, una ennesima “bomba d’acqua”, molto più intensa di quella del 23 settembre, ha interessato il territorio di San Nicandro Garganico.
In poco più di un’ora sono caduti circa 60 mm di acqua: un record assoluto!
I danni maggiori si sono avuti in zona Piana di Sagri e Sacca Orientale, dove tutti i terreni sono allagati con danni ingenti alle colture, nonché agli uliveti e frutteti sferzati da una nuova grandinata.
Fango e acqua su molte strade statali, provinciali e comunali.
Allagamenti in molte zone della Città: oltre a garage e scantinati, anche il Cimitero, al momento chiuso per precauzione e due centrali ENEL, con molte famiglie senza corrente.
Un’operazione di salvataggio è stata effettuata dai volontari dell’AVERS su un’auto con due turisti francesi, travolta dalla furia dell’acqua in località Matilde: evitato il peggio ai malcapitati, messi in salvo dai volontari.
Chiederemo il riconoscimento dello stato di calamità naturale per i danni subiti in agricoltura e al patrimonio pubblico e privato: è necessario sin da ora che le persone e le aziende danneggiate individuino particelle, superfici, colture, beni, possibilmente con repertorio video-fotografico. Successivamente daremo indicazioni operative su come procedere per le richieste.