Conto alla rovescia per l’edizione 2024 del Festival Carpino in Folk che, anche quest’anno, si
conferma evento di grande spessore artistico e culturale. Il suggestivo borgo di Carpino si
trasformerà in un palcoscenico vivente, ospitando uno degli eventi più attesi e amati di Puglia.
Il Carpino in Folk è ormai un evento che preserva e valorizza la musica popolare del Gargano e
della Puglia e di tutto il Sud Italia. Ancora più atteso perché si svolge in uno dei “luoghi sacri”
della musica popolare.
Il Festival anche quest’anno ospiterà artisti di fama nazionale e internazionale capaci di
atti9rare migliaia di appassionati di musica folk, turisti e curiosi da ogni luogo e che
convergono a Carpino per vivere l’atteso happening artistico-culturale che si conferma punto
di riferimento dell’offerta turistica della “montagna del sole”. Durante il Festival, nei vicoli e
nella piazza di Carpino, riecheggerà il suono dell’antica chitarra battente, della tammorra e
delle castagnole che si mescoleranno alle voci dei Cantori accompagnando il pubblico in un
viaggio emozionante attraverso la storia delle tradizioni del Gargano. A far da cornice al
Festival ci saranno il lago di Varano e il Parco Nazionale del Gargano, attrattori di straordinaria
bellezza.
«Il Carpino in Folk – commenta il direttore artistico Antonio Pizzarelli – non è solo un Festival
musicale ma è una vera e propria celebrazione della cultura, del patrimonio immateriale e
dell’identità del territorio. Il tema che ho voluto dare a questa edizione è IL FUOCO DELLA
TRADIZIONE, prendendo spunto dal grande compositore e direttore d’orchestra austriaco
Gustav Mahler che dice: “La tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”. Un
mondo che assomma passato, tradizione e modernità. Il passato è dato dalla sintesi del
contesto pastorale e contadino del Gargano che poi si trasforma in antropologicamente
urbano e contemporaneo. La storia che subisce le dinamiche del presente, che provano ad
alterare le musiche e i canti degli avi». E qui subentra il lavoro della nuova edizione.
«Riprendere quel mondo – conclude Pizzarelli, non imitarlo ma attualizzarlo, rivalutando e
valorizzandone la matrice folk attraverso inserti di voci e sonorità moderne e contemporanee
con incursioni nei suoni e nei ritmi della world music».
La nuova edizione prevede 6 giorni di eventi, 14 spettacoli e circa 100 artisti, Laboratori di
chitarra battente, tamburi a cornice e danza del Gargano, escursioni nei luoghi più suggestivi
del Gargano con l’evento Larghicchj in Folk. Il Festival è anche degustazione dei piatti
tradizionali tipici del Territorio tra cui l’olio extra vergine di oliva e tanto altro ancora.
Due anteprime: Ieri 6 agosto a Peschici, in piazza Pertini, in collaborazione con il Comune,
ed oggi 7 agosto alla stazione ferroviaria di Rodi Garganico c’è Fermata Folk: concerto e
degustazione di prodotti tipici con aziende agricole del Territorio, evento promosso da
Ferrovie del Gargano, partner del Festival. L’8 agosto trasferimento a Carpino con 4 giorni di
grandi concerti ed evento finale l’11 agosto con il concerto dei Cantori di Carpino.
Attesi al Festival Carpino in Folk 2024:
Chï sonä e cantä nó nmórë maïj, Fior di Velluto, Alla Bua, Rhomanife Band, Sangennarobar, I
Bottari di Macerata Campania, Arneo Tambourine Project, Quartaumentata, Antonio
Amato, Eugenio Bennato, Simona Sciacca, Modena City Ramblers, I Cantori di Carpino.
CARPINO IN FOLK 2024 E’ PROMOSSO DALLA REGIONE PUGLIA, TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
E COMUNE DI CARPINO
Main sponsor: Auto di Carlo Srl – Frantoio Ortore Srl.
Partner: Ferrovie del Gargano – Fondazione dei Monti Uniti di Foggia – Comune di Peschici
Media partner: Rai Radio Techetè – Linea Trade – Gargano FM Radio
Patrocinio gratuito: Puglia Sounds
Ufficio Stampa: CdP Service