E’ scattato il conto alla rovescia per accaparrarsi un abbonamento per la seconda edizione del Festival del Teatro popolare del Gargano che si svolgerà a Vico Del Gargano dai week end che andranno da sabato 27 e domenica 28 gennaio al 9-10 marzo. Ogni fine settimana, a partire da sabato 27 gennaio, uno spettacolo che vedrà coinvolte le sette compagnie non soltanto della Capitanata ma provenienti anche da fuori regione: compagnie che hanno calcato palcoscenici anche a carattere nazionale. Il Festival è stato sposato appieno dall’Amministrazione comunale della cittadina garganica guidata dal sindaco Raffaele Sciscio. Entusiasti gli amministratori Enzo Azzarone, Pinto Porzia, Ida Baldassarre, Rita Selvaggio, Lella Savastano e Michele Sementino. “Sposando queste iniziative – dice Enzo Azzarone – cerchiamo di creare relazioni e destagionalizzare il turismo: Vico, oltre a San Valentino, la Paposcia, Le Confraternite, l’olio e gli agrumi, è anche cultura”.
Si parte sabato 27 e domenica 28 gennaio proprio con l’APS ‘Gli Squinternati’ e la loro ‘La coppia che scoppia’ riadattata e diretta da Giuseppe Tavani che porteranno in scena una commedia che racconta del ritrovamento di alcune lettere (ritenute prova di adulterio) che provocherà, nella vita normale di una famiglia, liti fino al punto di pensare alla separazione ma con un finale inaspettato.
Sabato 3 e domenica 4 febbraio andrà in scena ‘Zi’ Nicole’ degli ‘Amici dell’Arte di Lucera. Scritto e diretto da Germano Benincaso. Al centro della vicenda la famiglia Matone che ha sulle sue spalle numerosi debiti ed ingiunzioni di pagamento e con un figlio che si finge malato per non lavorare: anche in questo caso il finale è tutto da vedere.
Il 10 e l’11 febbraio sarà la volta della compagnia dell’APS ‘Ncvò ‘Cappa ‘Nsciaun’ e della commedia ‘La mupia’ scritta e diretta da Giuseppe Aguiari. “Impegnati nella difesa della Mupia, i componenti della compagnia ne combinano di belle” si legge nelle note di regia.
Il 17 e 18 febbraio sul palco ‘I Di(a)lettanti’ con ‘Non c’è due senza tre’ con la compagnia di Guglionesi (CB) che metterà in scena una brillante commedia in due atti scritta e diretta da Simone D’Angelo. Un sindaco, Adamo, così attaccato alla propria poltrona, da stare male al sol pensiero di non potersi più ricandidare.
Sabato 24 e domenica 25 febbraio, la compagnia campana ‘La Mansarda’ che porterà in scena, per la regia di Maurizio Azzurro, lo spettacolo ‘Pulcinella frizzi, lazzi e cose pazze’, un omaggio agli ultimi tre grandi Pulcinella d’autore di fine ‘800 e inizi ‘900: Petito, Scarpetta e Petrolini.
Il 2 e 3 marzo sul palco ‘Il Baffo’ di Torremaggiore con l’adattamento e la regia di Paolo di Capua della commedia di Eduardo De Filippo “Sogno di una notte di mezza sbornia”. In scena sogni di vincite al lotto, superstizioni e credenze popolari.
Si chiude sabato 9 e domenica 10 marzo con la ‘Hurricane Company’ di Andria e lo spettacolo scritto e diretto da Vincenzo Tondolo ‘Cercasi fata disperatamente’, in cui si prova ad immaginare Pinocchio in viaggio alla ricerca di una fata.